La ragazza della palude recensione film di Olivia Newman

La ragazza della palude recensione del film diretto da Olivia Newman.

La ragazza della palude (Where the Crawdads Sing) racconta la storia di Kya, una bambina abbandonata che è cresciuta fino all’età adulta nelle pericolose paludi della Carolina del Nord. Per anni, le voci su la ragazza della palude hanno perseguitato Barkley Cove, isolando la forte e selvaggia Kya dalla sua comunità. Attratta da due giovani della città, Kya si apre a un mondo nuovo e sorprendente; ma quando uno di loro viene trovato morto, è immediatamente indicata come la principale sospettata. Man mano che il caso si sviluppa, il verdetto su ciò che è realmente accaduto diventa sempre meno chiaro, minacciando di rivelare i molti segreti che si nascondono all’interno della palude…

La ragazza della palude recensione film diretto da Olivia Newman.

La ragazza della palude diretto da Olivia Newman è un film che non convince, che, se avesse osato di più, sarebbe potuto risultare interessante. Tra la vicenda personale della protagonista e l’aspetto più intrigante del Thriller procedurale, la sceneggiatura, abbastanza moscia, sceglie, secondo me sbagliando, una via di mezzo senza scontentare entrambi gli elementi. Per cui se l’aspetto Thriller, pur risultando piuttosto canonico, funge da raccordo tra presente e passato della ragazza, i vari flashback rivelano il lato esistenziale più profondo di un personaggio rifiutato a priori da una comunità.

Emarginato nella palude fin dall’infanzia, isolato dalla comunità, riversa la sua attenzione verso quel luogo apparentemente inospitale fino a raggiungere un equilibrio. Se l’incontro dapprima con Tate, l’amore di gioventù, e successivamente con il violento Chase, rappresentano per Kya delle delusioni, la natura mostrando il lato lussureggiante in qualche modo la adotta, mostrandole i suoi lati più affascinante che Kya descrive nei suoi splendidi disegni.

Quello di Kya è il classico percorso di crescita interiore. La ragazza della palude è un film che tutto sommato si lascia seguire anche se si ha la netta sensazione che troppe cose non abbiano funzionato nella stesura di una sceneggiatura disordinata e poco coinvolgente. Detto della classicità dell’impianto Thriller, il film purtroppo non colpisce lo spettatore in maniera particolare, risultando poco coinvolgente emotivamente. Ha alcuni aspetti positivi innegabili e una buona interpretazione di Daisy Edgar-Jones. Volto giusto per un personaggio dotato di una certa purezza, abbandonato dalla quasi totalità dalla comunità di appartenenza ma indomito nel sua essenza caratteriale, ma purtroppo nulla più.

La ragazza della palude (Where the Crawdads Sing.) USA 2022 Regia di: Olivia Newman. Genere: Drammatico, Thriller Durata: 125′ Cast: David Strathairn, Eric Ladin, Harris Dickinson, Daisy Edgar-Jones, Garret Dillahunt. Fotografia: Polly Morgan. Musiche: Mychael Danna. Sceneggiatura: Lucy Alibar. Produttore: Reese Witherspoon, Lauren Neustadter. Distribuzione: Sony Pictures.

La ragazza della palude recensione del film diretto da Olivia Newman.

Valutazione finale: 5/10