Restiamo amici, di Antonello Grimaldi – Recensione film

Il dottor Alessandro Colonna si trova a quarant’anni a vivere da single assieme a suo figlio Giacomo. Quando il suo migliore amico Gigi gli domanda di raggiungerlo in Brasile, perché a un passo dalla fine, Alessandro non se lo fa ripetere due volte. Arrivato a destinazione Alessandro scopre da Gigi che lo scopo del suo viaggio è riuscire a incassare l’eredità paterna. Vincolata al fatto che Gigi possa dimostrare di avere avuto dei figli. Per questo Alessandro dovrà spacciare Giacomo per il figlio dell’amico. Restiamo amici – Recensione film

Restiamo amici

L’ultima pellicola di Antonello Grimaldi, regista noto per aver esplorato diversi generi, si pone esattamente a metà strada fra la commedia,  il dramma e un noir a tinte leggerissime.
Con un’eredità da incassare e i bilanci di una vita trascorsa nella routine quotidiana.

Nel complesso per quanto si sorrida e si rimanga catturati da una storia che viaggia a due velocità, rimane proprio l’incertezza a dominare la scena.

Rendendo la pellicola un pot pourri difficile da classificare e da comprendere fino in fondo. Da un lato una vita e i bilanci provenienti dal passato, e dall’altro la caccia a un’eredità difficile da incassare.

Il romano Alessandro Roja e il Tarantino Riondino si spartiscono il ruolo dei protagonisti nella parte di una coppia di vecchi amici sin dai tempi della scuola e che dopo molti anni si ritrovano nel più inusuale dei contesti.
Ai due s’aggiunge Libero De Rienzo. Cognato ingombrante e dal presente famigliare e professionale decisamente deludente e che per una volta non sa colpire con la sua innata comicità. Restiamo amici – Recensione film

Un peccato per via di un bel cast mal impiegato incapace di smuovere lo sguardo dello spettatore anche più volenteroso.

Restiamo amici (id) Italia 2017 Regia di: Antonello Grimaldi Genere: Commedia Durata: 87′ Cast: Alessandro Roja, Libero De Rienzo, Violante Placido, Sveva Alviti, Gioia Libardoni, Ivano Marescott. Nelle sale dal: 04/07/2019