“Scare Campaign” – Recensione Blu Ray

Il popolare show televisivo “Scare Campaign” ha divertito il pubblico negli ultimi cinque anni grazie al suo mix di paure vecchio stampo e telecamere nascoste. Una volta entrati in una nuova era digitale, si ritrovano di fronte alla volontà di realizzare una serie web dal taglio molto più duro.
Che rende il loro show ancora più caratteristico e singolare. Per loro, è arrivato il momento di alzare la posta in gioco e di rendere il terrore ancora più tremendo. Finiranno però con lo scegliere come vittima la persona sbagliata.
Scare Campaign – Recensione Blu Ray

Diretto e sceneggiato dai fratelli Cairnes il film sfrutta una tematica attuale, inserendo l’orrore all’interno di uno show televisivo.

In questo caso una candid camera nella quale un ignaro protagonista viene attirato in un luogo isolato e qui fatto oggetto di scherzi spaventosi.
L’idea del mockumentary all’interno di uno studio televisivo viene sviluppato dai due registi in modo da rendere lo spettatore coinvolto a 360 gradi.

La telecamere diventano l’occhio indiretto che segue una vittima prescelta, inconsapevole di far parte di un gioco studiato appositamente per il morboso voyeurismo del pubblico.
Per fronteggiare un brusco calo di ascolti, il team del programma decide una soluzione drastica. Ambientare la vicende in una location veramente spaventosa, un ex ospedale psichiatrico nel Queensland, in Australia.

Il luogo in questione si dimostra solo il contorno di un crescendo di eventi sempre più spaventosi. Perché il concorrente invitato per l’occasione rivela un comportamento ambiguo e pericoloso. Questo però è solo il principio di una nuova serie di colpi di scena che scompongono il film letteralmente in mille pezzi. Come se all’interno di una scatola ne trovassimo altre più piccole.
I registi, pur lavorando con un budget limitato, riescono a fare centro proprio spostando le risorse in fase di sceneggiatura. Creando un plot che a un certo punto inizia a mescolare le carte sul tavolo fino al twist decisivo ancora più sconvolgente di quelli precedenti.

“Scare Campaign” evita di scadere nel banale, intrattenendoci per neppure ottanta minuti nei quali la parola noia non esiste, pure se bisogna comunque fare i conti con dialoghi e interpretazioni appena sufficienti e con una fotografia volutamente televisiva, scelta a cui ci si abitua subito proprio per il contesto nel quale si sviluppa l’opera.

Il tema della morte come strumento da mostrare in diretta per aumentare gli ascolti non è certo nuovo, ma la matrice concettuale qui scivola via col il passare dei minuti in favore di un gioco al massacro legato per giunta al lato oscuro di tale aspetto, quello che chiama in causa gli snuff movie.

Questa fatica dei due fratelli australiani è la prova ulteriore che il cinema horror può essere gestito con le idee più che con i soldi e grazie a Koch Media il film è riuscito ad approdare nelle uscite home video italiane. Consigliato a chi è alla ricerca di una piccola boccata di aria fresca.

Scare Campaign – Recensione Blu Ray
Il film edito da Koch Media per la nuova etichetta Midnight Factory viene presentato nel formato 2,35:1 con codifica a 1080 p. Come sempre per le uscite Midnight Factory la confezione è una bella Slipcase contenente l’amaray. Oltre al film in blu ray troviamo l’immancabile booklet realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza il film in ogni suo aspetto. Il film ripreso in digitale con telecamera Arri Alexa portandone dei benefici per qualità e definizione delle immagini.

Forte di un Bitrate medio molto generoso, che si attesta su 35 Mbps, la qualità delle riprese è eccellente.  Le immagini sono sempre rese al meglio sia in interni che in esterni, dove il livello di dettaglio risulta più tagliente. Se vogliamo essere pignoli, in alcune inquadrature all’interno dell’ospedale psichiatrico, troviamo un’immagine leggermente velata che con tutta probabilità è una scelta precisa in fase di post-produzione. Ottimi i colori che si contraddistinguono da una base pastello dove spicca il rosso del sangue, il tutto per creare un forte stacco emotivo. Sempre perfetti gli incarnati, resi in modo naturale.

Il comparto audio del Blu Ray è di ottimo impatto e riesce a regalare un’esperienza sonora coinvolgente. Troviamo due tracce lossless in formato 5.1 DTS HD sia per la lingua originale che per il doppiaggio italiano. L’audio è corposo e definito e riesce a rendere coinvolgente ogni momento del film. La qualità sonora è elevata e l’uso dei canali surround nei momenti più concitati è ottimale a creare un effetto di ambienza adrenalinico e pauroso.
Sunwoofer sempre ben bilanciato e pronto a intervenire costantemente. Canale centrale sempre attivo che regala sempre e comunque dialoghi cristallini abbinato ad un buon effetto di profondità.

Comparto extra insufficiente, infatti oltre al trailer troviamo un brevissimo Making Of (4,26) sottotitolato.